Beyond e-learning. New media classroom: modelli e pratiche

I problemi che si trova davanti il docente del terzo millennio sono essenzialmente due, strettamente connessi tra di loro: uno di ordine culturale, l’altro di ordine mediale-tecnologico.
Da una parte, nella mediasfera digitale in cui viviamo caratterizzata sempre più da tecnologie portatili e di piccole dimensioni, è divenuto ormai impossibile separare ed isolare un ambiente formale di apprendimento da tutte le narrazioni e gli immaginari che si producono all’esterno: miti, metafore, storie che provengono da ambienti mediali spesso alieni al docente e che oggi assumono sempre più forme narrative ibride e ri-mediate (ad esempio saghe romanzesche, che diventano film, serie tv o videogiochi).
Se il docente vuole intercettare e implementare le dinamiche di interazione, di collaborazione e di condivisione non può ignorare il fatto che esse oggi hanno come ambienti di riferimento non più (o non solo) i luoghi fisici e nemmeno i “vecchi” forum e blog, ma ambienti porosi e non facilmente circoscrivibili come Facebook, Twitter, Instagram, WhatsApp.

Conferenza internazionale sulla metamorfosi della didattica nel nuovo ambiente mediale e tecnologico